domenica 15 dicembre 2013

Una capra che suona il violino


“Notting Hill, il mio angolo di Londra preferito. C'è il mercato, dove nei giorni feriali si vende ogni genere di frutta e verdura noto all'uomo. La bottega del tatuaggio, con fuori un tizio che si è ubriacato e ora non ricorda perché si è fatto incidere "Sono pazzo di Ken". I parrucchieri radicali, dove tutti quelli che escano sembrano una delle Spice Girl versione i capelli sono miei e me li gestisco io. E poi all'improvviso è il fine settimana, dall'alba centinaia di bancarelle sbucano fuori dal nulla, affollando Portobello Road fino a Notting Hill Gate e dovunque guardi migliaia persone comprano milioni di oggetti di antiquariato, alcuni autentici, altri... non proprio autentici.”

Inizia così la commedia romantica del 1999, Notting Hill, interpretata da Julia Roberts e Hugh Grant.
Queste parole sono pronunciate dal protagonista, William Thacker (Grant), proprietario di una modesta libreria nel quartiere londinese di Notting Hill. In una mattinata come tante altre, entra nel suo negozio Anna Scott (Roberts), una star del cinema che si trova nella capitale inglese per promuovere un film.
E a questo punto è facile immaginare commenti del tipo: “Ho già capito come va a finire, si innamorano e si sposano”, oppure: “adesso va a finire a che una stella del cinema, che percepisce quindici milioni di dollari a film, si innamora di un venditore divorziato che non riesce ad arrivare a fine mese, io questo film mi rifiuto di guardarlo”, oppure: “le solite commedie che raccontano la classica favoletta a lieto fine”.

Non avevo mai avuto l'occasione di guardare questo film fino a quando, il fondatore di questo blog, cui non smetterò mai di esser grato per avermelo fatto vedere, in una rilassata serata primaverile, al nostro primo anno di studi in Ingegneria, non mi confessa che il suo film preferito fosse proprio Notting Hill.
Conoscevo la trama centrale del film ma, privo di pregiudizi, decisi di guardarlo.
Me ne innamorai.
Questo film contiene delle scene che riescono ad essere poetiche, romantiche, ironiche e divertenti al tempo stesso, e ognuna, presa separatamente, potrebbe costituire argomento di discussione per ore ed ore.
Molto spesso le persone si rifiutano di guardarlo perchè lo ritengono un film da fantascienza. Pare impossibile che Anna Scott si innamori di William Thacker.
Ma come? Mi chiedo. Siamo cresciuti a pane e Dragon Ball, abbiamo cercato le sfere del drago per anni, abbiamo corso su campi sferoidali assieme ad Holly e Benji, abbiamo visto Rambo uccidere milioni di vietnamiti con un coltello, Chuck Norris abbattere muri con i suoi calci rotanti, andiamo al cinema a guardare i film in 3D della Marvel, Il Signore degli anelli, Fast and Fourious... e poi reputiamo fantascientifica una commedia ambientata in una casa dal portone blu o per le vie di Portobello Road? 
Sto facendo davvero fatica a non raccontare qualche scena del film, sto cercando di evitare aggettivi, del tutto personali, nell'esprimere un parere.
Da un certo punto di vista però, posso capire lo scetticismo di molti, visto che anche a William Thacker sfugge una cosa molto importante, ed in una scena Anna gliela fa notare. 
In poche parole, in un dialogo tra i due protagonisti, William dice ad Anna che le loro vite sono troppo diverse, che vengono da ambienti troppo lontani tra loro e che una storia sarebbe praticamente impossibile. Anna, con gli occhi lucidi e rassegnata per il rifiuto di William risponde:”Oltre ad essere una star del cinema, sono anche una semplice ragazza che sta di fronte a un ragazzo e gli sta chiedendo di amarla...”.

Questo film parla di amore, non di fantascienza. Che importanza ha che lei sia un'attrice? Nessuna.
Il film va visto per ascoltare i dialoghi tra i protagonisti ed i loro amici, per assistere alle loro cene, per immedesimarsi in loro, per ascoltare la magnifica colonna sonora. Va visto per sognare. E cosa fa sognare più dell'amore?

Per sognare non sono necessari gli occhialini 3D.
Al limite può bastare una maschera da sub.




PS: chi guarderà il film, comprenderà il titolo del post.



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